Skip to content Skip to footer

Libera professione per i Professionisti sanitari: un piccolo passo avanti

L a  recente approvazione dell’Emendamento n. 4.0.100 al DDL n. 1241 ha suscitato un interessante dibattito in ambito sanitario: la misura estende al 31 dicembre 2027 la possibilità per i professionisti sanitari dipendenti dal Servizio Sanitario Nazionale di esercitare la libera professione al di fuori dell’orario di lavoro.
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo da molti esperti del settore, che la considerano un passo in avanti verso una maggiore flessibilità e autonomia professionale. Tuttavia, rimangono delle perplessità sull’efficacia pratica di questo provvedimento. Infatti, il vincolo dell’autorizzazione preventiva da parte delle aziende sanitarie rappresenta ancora un ostacolo significativo, che potrebbe ridurre l’impatto positivo atteso dall’emendamento.

Vi sono preoccupazioni riguardo alla concreta attuabilità di queste nuove disposizioni. Ci si interroga se tali cambiamenti possano realmente tradursi in opportunità per tutti i professionisti, considerando le barriere esistenti che limitano la loro capacità di operare nella libera professione.

Vi è la necessità di una riforma profonda che abbatta i vincoli obsoleti per permettere ai Professionisti sanitari di inserire la propria expertise nel mercato, contribuendo così a risolvere problematiche strutturali e carenze nel sistema sanitario. Una maggiore apertura a questo modello di lavoro non solo genererebbe benefici per il sistema salute, ma favorirebbe anche un incremento della soddisfazione professionale, contrastando la diminuzione dell’attrattività delle professioni sanitarie e il rischio di “spopolamento” del Servizio Sanitario Nazionale.


Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, visitate il nostro sito.

Palazzo Sturzo
Piazzale Luigi Sturzo n° 15 –
00144 Roma
Tel/fax +39 06.59.17.074

Via Merulana n° 105 –
00185 Roma
Tel/fax +39 06.89.512.518

AD Studio Associato © 2023. All Rights Reserved. | Design IKIGAI MEDIA — PRIVACY POLICY